Settimana 4

Giorno 1

E siamo all’ultima settimana del mese, forse dovrei cambiare modo di catalogare gli articoli… vabbè ci si penserà.

Partenza relativamente presto e tranquilla pedalata fino a Bari, qua vago un pò per cercare un posto che mi ripari il telefono. Finisco in un negozietto vicino all’università, che bello che incontrare persone oneste! a Milano avevano provato a vendermi la qualunque, Evariste prende in custodia il telefono e riesce a dargli ancora qualche mese di vita prima di dovre cambiare il connettore, vuole solo 10 euro ed in più mi regala un caricatore nuovo per il mio viaggio visto che il mio era consumato. Grazie anche a te!

Ora sono ad un baratto temporeggiando prima di andare alla lega navale in cerca di un passaggio, sto quasi cedendo e forse prenderò un ostello… caduta di stile… però ho proprio bisogno di una doccia.

Ebbene l’Ostello ha vinto, blablahostel una garanzia! il proprietario dopo circa 7 minuti aveva già abbastanza confiedenza per parlarmi di scie chimiche, controlo del DNA tramite vaccini ecc… insomma un classico, ma ogni volta ci rimango un pochino male. Inizi a parlare con una persona sembra che la conversazione possa diventere interessante uscendo dal “terreno più comune” e in un baleno ci si ritrova davanti ad un muro che parla di rettiliani e scie chimiche. Provare ad avere una “spiritualità” o più in generale una visione del mondo alternativa è un pò come fare highilne senza sicura, solo che al posto del precipizio ci sono finti allunaggi, rettiliani, anarcopetromassofinanzieri e compagnia bella. In un attimo cadi e via nel bellismo mondo della completa irrazionalità. Vabbè nonostanto ciò il mio omonimo propietario dell’ostello mi ha regalato una bella serie di perle.

Giorno 2

Prima fase, andare al porto in cerca di un passaggio cerso est, missione fallita, vabbè me lo aspettavo.

Partenza dopo pranzo verso Locorotondo il paeseggio finalmente si libera dalla spazzatura che mi aveva accompagnato negli ultimi 200 km, vieni sostituita da trulli ed ulivi secolari. tappa in paese e trovo da dormire appena fuori.

Giorno 3

Partenza presto, prendo la via degli acquedotti pugliesi, bellissima! il gravel esiste!! la strada di servizio all’acquedotto pugliese è stata resa ciclabile e serpenteggia tra uliveti e ponti ad archi portandomi fino a Manduria.

Qua arriva un altro degli incontri che mi danno soddisfazione, un uomo sulla cinquantina mi avvicina con le solite domande:” Da dove vieni? quanto pedali al giorno? bla bla bla. Dopo breve prende confidenza e si parte! apparazioni della madonna, veggenti, profezie, il Papa attuale è l’anticristo!!! la fine è vicina!! anime, salvatevi e pentitevi(solo con un prete ufficialmente riconosciuto) e niente dopo avermi raccontato degli esorcismi a cui a partecipato mi regala l’unica vera immagine di Cristo, ovviamente benedetta da un prete. Lamenta di non poter andare a predicare nelle carceri, pff meno male… anche se il contrario non mi avrebbe stupito.

Riparto in direzione porto selvaggio dove incontro la Ele per un dj set del suo ragazzo e facciamo serata.

Giorno 4

Sciallamento generala e poi mi muovo verso felline, notte a punta pizzo

Giorno 5

nulla di che, vengo ospitato nella casetta di servizio di un albergo

Giorno 6

ho incollato per sbaglio questo meme, però lo lascio visto che i fun fuct sovietici son sempre belli!

Arrivo a Lecce, notte in ostello, che gran lusso!

Giorno 7

Ultimo giorno, mattinata lenta godendo i confort dell’Ostello, passegiate per la via di Lecce e mi imbatto nel museo della radio, una collezione privata molto bella!

I trasmettitori a scintilla sono veramente pazzeschi! assurdo come con tecniche e materiali per i giorni nostri assolutamente “primitivi” l’essere umano sia stato in grado di costruire i primi trasmettitori.

Ci tengo a riportare anche lo schema per mostrare l’estrema semplicità, vabbè pazzesco!

Giorno 8

Non esiste ma è l’ultimo in Italia e mi sembra più logico metterlo qua!

Dopo aver dormito sulle scogliere di San Andrea mi muovo verso Brinidisi circa 70 km con un caldo fottuto.

Arrivato nel pomeriggio passeggio per la città temporeggiando fino all’imbarco

Ciao Italia!