Allora!! di queste tappe lascerò un sommario abbastanza sintetico visto che ho lasciato passare un mese prima di mettermi a scrivere
Arrivato in tarda mattinata al porto di Patrasso, taglio veloce la città e nei pressi del ponte mi fermo un paio d’ore per pita e caffè, il bar in questione lo ricordo benissimo, era troppo un posto da camionista per non registrarlo nella mia memoria(il camionista rientra nei lavori che primo o poi vorrò fare per una (massimo di sei mesi(l’utilizzo di parentesi chiuse ed inscatolate(gli intervalli chiusi ed inscatolati era anche un teorema di analisi 1!) è una cosa molto adhd)))nell vita)

Questo il ponte che collegga il peloponneso al continente, mi piace immaginarci l’equivalente greco di Salvini che taglia fiero il nastro di inaugurazione mentre alle sue spalle le ferrovie sono in questo stato:

A proposito di incuria nella gestione ferroviaria ci terrei anche a ricordare l’incidente di Tempe, non mi dilungo ma leggiti la pagina wikipedia.
Tornando al mio viaggio, fino a Corinto sono circa 130 km che ho percorso seguendo più o meno l’eurovelo 8.
Altri incontri particolari, una sera arrivo in una spiaggia in cui vedo un gruppo di signore intente a festeggiare, ovviamente mi accampo non troppo lontano da loro e come prvisto mi adottano.

Tanti auguri Helena Kalshnikov!!!
Dopo poco sono uno di loro, situazione assurda una decina di donne +un edoloscente ed io, tutte tra i 40 ed i 60 e le cui provenienze vanno ricoprire buon parte dell’ex impero sovietico. Alla tavola abbiamo Italia(io), Serbia, Georgia, Russia, Kazikistan, Azerbaigian e Ucraina. La lingua della serata è il russo tranne i brevi momenti in cui cantano canzoni di Albano ed allora io divento il centro della festa. Come consuetudine mi lasciano ingenti quantità di cibo.
Mattina dopo si riparte ed verso metà pomeriggio incontro un ragazzo cinese in cammino da due anni con l’intento di ripercorrere la via della seta fino a Roma.

Questo il suo tik-tok! che porcaccio il cristo pure quello andrà a fine come un arma Israeliana!
Vabbè resto del tragitto tutto tranquillo fino allo stretto di Corinto.

Si potrebbe dire che con la creazione di questo stretto il peloponnesso è diventato la più grande isola artificiale mai fatta?
e con questo passo e chiudo, spero di recuperare gli arretrati a breve ed arrivare al tempo coprrente